Spesso le future spose sono preoccupate quando scelgono un rito simbolico per impreziosire la loro cerimonia nuziale. Il motivo è che i loro invitati non hanno mai partecipato ad un rito di questo tipo e stanno manifestando delle perplessità.
Lascia che ti dica che è normale. Le cose nuove spaventano e l’ignoranza di alcuni per le novità del settore non aiutano.
Non aiuta nemmeno il fatto che in Italia la maggior parte delle cerimonie sia in chiesa e che siamo vittime di una mentalità ipercritica e dei finti benpensanti, sempre pronti a sputare sentenze.
Io ti posso garantire che se progetterai correttamente la tua cerimonia nuziale e sceglierai un testo su misura e personalizzato e una celebrazione che tiene conto delle reazioni dei tuoi ospiti, la loro diffidenza si scioglierà come neve al sole.
Tuttavia ti capisco se vuoi metterti al sicuro. Se vuoi prendere ogni precauzione ed evitare tutto ciò che stuzzica il can che dorme (o per meglio dire la zia criticona che spettegola).
Quindi:
- Se sei alla ricerca di un rito simbolico alternativo per il tuo matrimonio all’americana,
- Se desideri distaccarti da quei gesti che potrebbero farti criticare dai tuoi ospiti più inesperti di riti nuziali,
- Se vuoi metterti al sicuro dai commenti ignoranti di chi potrebbe mal interpretare il tuo rito d’unione giudicandolo un’americanata…
…il rito dei doni potrebbe fare per te.
Si tratta infatti di un’usanza molto semplice da trasmettere e comunicare e che non si presta a fraintendimenti di alcun tipo.
Inoltre come tanti riti simbolici il rito dei doni ha una grande flessibilità, si può ideare in mille varianti diverse ed è piuttosto facile da organizzare. Il suo costo è molto variabile, può trattarsi di un prezzo irrisorio oppure di una cifra importante, la scelta è solo tua.
Come fare il rito dei doni
Ho dedicato a questo rito simbolico un video nel mio canale Youtube, dove raccolgo spunti, idee ed esempi di cerimonie per aiutarti a creare la cerimonia nuziale dei tuoi sogni.
Ecco la trascrizione per te:
Oggi voglio parlarti di un rito di unione poco conosciuto per la tua cerimonia simbolica, il rito dei doni. Prima di tutto intendiamoci sui termini. Quando parlo di cerimonia simbolica non intendo questa espressione nell’accezione che purtroppo ha assunto in questi ultimi anni, e cioè quella di matrimonio finto.
Se mi segui saprai che per me se due persone sono veramente innamorate, non c’è niente di finto nella loro cerimonia, al di là dell’aspetto legale, che poi si va a regolarizzare in altra sede. Cerimonia simbolica significa cerimonia incentrata su un simbolo (o più simboli). Un simbolo di unione, ce ne sono tantissimi. Quello più noto è lo scambio delle fedi.
In realtà tutte le cerimonie sono simboliche, in chiesa, in comune, tutte. Perché in ogni matrimonio viene data importanza ai simboli. Però quando parliamo di cerimonia simbolica in Cerimonia VIP intendiamo un rito nuziale in cui questo aspetto è predominante, rispetto ad altri presenti in altri riti, come l’aspetto religioso o quello giuridico.
Perché ti faccio questa premessa? Perché il rito dei doni è particolarmente utile per chi vuole tenersi a distanza dai riti di unione di provenienza americana, come il rito della sabbia o il rito delle candele. Se vuoi che non ci sia nessuna associazione tra i matrimoni da film e il tuo, perché temi che una cerimonia come quelle del cinema possa essere considerata finta, puoi prendere in considerazione il rito dei doni.
Il funzionamento è molto semplice e lineare. Gli sposi si fanno dono reciprocamente di un oggetto, che rappresenta loro stessi. È un simbolo del donarsi l’uno all’altro. Come per tutti i riti di unione, ci sono molte versioni. Ti racconto le più comuni.
Potete scambiarvi un dono uguale. È praticamente identico allo scambio delle fedi, solo che c’è un altro oggetto. Potrebbe essere un bracciale, un ciondolo, ma anche qualcosa che non si porta addosso.
Oppure potete scambiarvi un dono diverso, che rappresenta il fatto di accettarvi, di aprire la porta della propria vita all’altro. Immagina per esempio che lui non ti abbia mai permesso di guidare la sua macchina e il giorno del matrimonio ti doni un mazzo di chiavi dell’auto, per dirti che d’ora in poi ti accoglie completamente e tiene a te più che alla macchina. Forse ti sembrerà strano, ma conosco persone per cui questo gesto sarebbe veramente una enorme dimostrazione d’amore.
Oppure potete scambiarvi un dono che rappresenta voi stessi in maniera simbolica. Per esempio, tu pensi di essere una persona molto complicata, un vero rebus che solo lui sa risolvere, potresti regalargli un cubo di rubik, che è proprio il tuo avatar in quel momento.
Il bello del rito dei doni è che è estremamente versatile, si può fare in qualunque luogo e richiede poca preparazione. La cosa importante però è ricordare che il dono va accompagnato con un’opportuna descrizione. Siete lì per scambiarvi le promesse, ma anche per far entrare i vostri cari nel vostro mondo, quindi è importante che il rito sia comprensibile per loro. Qui il testo è ancora più importante che nei riti simbolici più comuni. Quindi assicurati che il passaggio sia spiegato molto bene, altrimenti nessuno capirà che cosa c’entra quell’oggetto con il tuo matrimonio e l’atmosfera diventerà un po’ imbarazzante.
Va da sè che scegliere il giusto rito non basta, ma bisogna poi scrivere tutto il resto della cerimonia e trovare la persona giusta che sappia celebrarla tenendo conto della tua unicità e della sensibilità dei tuoi ospiti (anche quelli criticoni).
In questo posso aiutarti io! Se hai voglia di conoscere meglio il mio lavoro e di scoprire cosa posso fare per te compila il form. Ti risponderò al più presto per dirti se c’è ancora disponibilità per la tua data e per inviarti gratuitamente del materiale informativo che ti aiuterà nell’organizzazione e pianificazione della tua cerimonia simbolica.
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A presto
Claudia
