La cerimonia non è una questione “da donne”

Oggi voglio condividere con te una riflessione importante, che ti aiuterà a prevenire un grave problema che potrebbe rovinare completamente la tua cerimonia nuziale.

Sto parlando di un preconcetto duro a morire, quello che il matrimonio sia una questione “da donne”. Di solito è la sposa quella che sogna il grande giorno, si interessa dei preparativi, ricerca i fornitori e desidera che tutto sia perfetto.

Non dico che sia la regola, ma sicuramente è una consuetudine molto radicata.

La sposa cerca su internet, passa le ore su Pinterest, chiede informazioni, cerca i fornitori, fissa appuntamenti e si fa fare i preventivi. Poi si rivolge allo sposo per la sua approvazione.

Il povero sposo è solo una comparsa nei preparativi del matrimonio. Non ha fatto tutte queste ricerche ed è all’oscuro del significato e dell’utilità di tutto cià che lei vuole acquistare.

Perciò, quando lei arriva con una nuova proposta, ha due possibilità:

• o capisce al volo l’importanza di quel prodotto o servizio e acconsente alla spesa,
• oppure non riesce a rendersi conto al primo sguardo che è indispensabile e rifiuta di sostenere quell’investimento.

In questo modo hanno fallito entrambi.

Lo sposo perché è stato trattato come un bancomat per tutta la durata dei preparativi del matrimonio e quel giorno si sentirà a disagio come un pesce fuor d’acqua. Sarà intrappolato in un evento che non ha organizzato lui, non gli interessa e non gli piace. Altro che essere il più bel giorno della sua vita!

La sposa perché ha dovuto sopportare tutto il peso dell’organizzazione e delle scelte solo per poi sentirsi dire no. Ha dovuto rinunciare a quello che le piace o che per lei è importante e quel giorno si sentirà insoddisfatta. Per di più avrà sempre la sgradevole sensazione che sia colpa sua, perché non è stata in grado di presentare allo sposo quel prodotto o servizio nella luce giusta.

Come risolvere questo problema?

Ovviamente non puoi pensare che all’improvviso lui diventi un fanatico dei matrimoni. Ci saranno sempre degli aspetti che gli interesseranno meno. Fa parte della cultura in cui entrambi siete cresciuti.

L’importante però è avere la sua attenzione e collaborazione per tutti quegli aspetti del matrimonio che lo riguardano direttamente.

Primo tra tutti la cerimonia.

Se vi sposate in chiesa il suo supporto si manifesterà nell’accompagnarti ogni settimana al corso prematrimoniale e condividere con te la preparazione al sacramento.

E se vi sposate in comune? E se avete scelto una cerimonia simbolica?

In questo caso hai la straordinaria opportunità di vivere un rito nuziale emozionante, unico e indimenticabile, ma SOLO se lui sarà tuo complice.

La cerimonia non è come tutti gli altri servizi per il matrimonio: è il perno intorno a cui ruota tutta la giornata

La fase più importante, che decide le sorti dell’intero evento.

Non solo, è l’espressione dell’amore della coppia, del suo percorso di vita, del suo progetto di famiglia.

È il momento in cui celebrate il vostro amore unico e vi unite per la vita.

Per questo, deve rispecchiare entrambi, deve essere cucita sulla coppia, che fino a prova contraria è fatta da due persone.

Non puoi considerarla alla stregua di altri prodotti o servizi.

L’allestimento floreale può essere qualcosa che interessa solo a te. A lui importa che sia bello, che siano rose o peonie poco cambia.

Le bomboniere sono un accessorio che puoi scegliere tu, lui approverà il tuo gusto perché si fida di te.

La cerimonia no. È di entrambi.

La scaletta deve essere progettata tenendo conto delle vostre personalità, il testo deve rispecchiare il vostro stile, il ritmo deve essere studiato per accompagnare entrambi in un crescendo di emozioni. Non si può fare tutto questo per procura.

Senza la sua collaborazione avrai una cerimonia emozionante a metà, lui si sentirà a disagio e tu ti sentirai sola. Proprio nel momento trionfale dove il vostro amore dovrebbe brillare sarete più divisi che mai.

Potrebbe essere difficile spiegargli questi concetti, perché c’è un pregiudizio culturale.

Ma sicuramente hai scelto un uomo intelligente e che ti ama, quindi con un po’ di impegno riuscirai a fargli capire quanto è importante per voi.

Tu che mi segui ormai sai che:

• se la cerimonia non è creata su misura per voi sarà un’esperienza piatta e imbarazzante;
• senza la sua collaborazione non è possibile scrivere un testo davvero coinvolgente ed emozionante;
• se la cerimonia va male, la giornata inizia male, il matrimonio non è quello che speravi e la vostra vita come marito e moglie inizia nel modo peggiore possibile.

Devi solo comunicare con lui, senza cadere nella trappola di pensare che sono “cose da donna” che non gli interessano.

Se gli importa della vostra unione, se gli importa della vostra famiglia, se gli importa di TE, vedrai che (magari dopo un primo momento di incertezza) si interesserà anche lui alla cerimonia.

E se non gli importa di tutte queste cose… beh, farei qualche riflessione su di voi!

Come posso aiutarti a spiegare a lui quanto è importante la cerimonia?

Hai moltissimi strumenti a disposizione, che ho preparato per te. Questo blog, il mio canale youtube, i miei profili social… hai solo l’imbarazzo della scelta, tra le tante possibilità di condivisione.

Inizia subito a parlargliene, perché ogni giorno perso è un giorno in cui si traccia un solco tra di voi.

E se vuoi maggiori informazioni sui miei servizi e su come posso aiutarti ad avere una cerimonia davvero su misura di ENTRAMBI, non devi fare altro che compilare il modulo qui sotto.

Riceverai il nostro materiale informativo e io o una persona del mio team ci metteremo a tua disposizione per rispondere a tutte le tue domande (e a quelle del tuo sposo).

A presto!

Immagine di copertina creata con DALL-E