Ecco alcune frasi che potresti aver letto su questi forum a proposito del celebrante per il matrimonio
Facciamo una scommessa, dimmi se hai mai sentito, letto (o pensato) qualcuna di queste frasi diffusissime. Io dico che quasi certamente sei cascata in tutte e che stai diffondendo la piaga ripetendole senza aver verificato.“Chiunque può celebrare un matrimonio civile” – FALSO
Questa è una vera fesseria. Per svariati motivi che ora ti elenco:- Anche se la legge prevede che il sindaco possa concedere la delega per la celebrazione, è sempre a SUA discrezione. Cioè il sindaco può decidere di NON dare la delega a nessuno, oppure di non darla a chi vuoi tu. E non deve dare spiegazioni, decide lui e basta.
- Ci vogliono determinati requisiti per ricevere la delega. Sono molto comuni, ma comunque devi tenerne conto. La persona delegata deve essere maggiorenne, deve avere la cittadinanza italiana, deve avere i requisiti per l’elezione a consigliere comunale e inoltre non può essere un parente di primo grado.
“Puoi scegliere il funzionario a cui far celebrare il rito civile” – FALSO
Alcuni comuni hanno un modulo che contiene un rigo in cui si può indicare il nome del celebrante. Questo rigo viene usato in due modi:- Ad uso interno. Cioè lo compila il comune scrivendo il nome della persona che sarà designata per il rito. “Chi” lo decidono loro.
- Ad uso esterno. Cioè scrivi tu il nome della persona (il tuo amico o parente) che PROPONI come celebrante. E poi decide il sindaco.
“Il sindaco (o chi per lui) preparerà il discorso per il matrimonio” – FALSO
Non so da dove sia nata questa leggenda metropolitana. Secondo me è il risultato dei costi sempre maggiori dei riti civili (soprattutto quando si tratta di location prestigiose e scenografiche). Molte coppie fanno due conti e dicono: “Sto pagando centinaia e centinaia di euro al comune per il rito civile, significa che faranno un bel lavoro e prepareranno una bella cerimonia. Se no perché chiederebbero tutti questi soldi?”. Ecco, non so come dirtelo ma… NON FUNZIONA COSÌ. È vero che tu stai investendo un bel po’ di soldini. Fino a 2000€ per l’uscita dei registri del comune, più fino ad altri 2000€ per l’uso dell’area designata (e NON sto aggiungendo il costo dei fiori, dell’allestimento, della musica ecc.). Ma il comune non è tenuto a darti NIENTE in cambio. Avrai lo stesso rito civile da pochi minuti che avresti avuto se ti fossi sposata nell’ufficio comunale. Non è compito del sindaco preparare un discorso. Qualcuno dice qualche parola di benvenuto (non tutti). Qualcuno legge una poesia (sempre quella) per allungare un po’ il brodo. Qualcuno ti dà la possibilità di scambiarti le fedi, o le promesse. Ma non è dovuto. È un “favore” che qualcuno fa. Non puoi contarci. Quindi perché chiedono questi soldi? Perché il comune ha bisogno di soldi. Deve fare cassa. Non corrispondono al compenso per una prestazione professionale di qualche tipo. È come quando mettono gli autovelox nascosti, subito dopo una curva. L’intento non è veramente la sicurezza e felicità dei cittadini. Semplicemente, servono soldi.“Meglio far celebrare un amico o un parente, perché un estraneo renderebbe tutto più freddo” – FALSO
Questa è una delle affermazioni più pericolose, perché contiene un fondo di verità e quindi suona “plausibile” all’orecchio di una sposa inesperta. Ti ho spiegato che il sindaco non preparerà un discorso. Del resto, non saprebbe cosa dire. Non vi conosce e dovrebbe improvvisare o pronunciare un discorso piatto e generico che si adatta un po’ a tutti. Quindi potrebbe venirti la tentazione di far celebrare un amico o un parente, che almeno vi conosce e può dire qualcosa di “vero” su di voi. Ma il tuo amico o parente, che ne sa di come si crea una cerimonia? Intendiamoci, se ti vuoi accontentare può funzionare. Se non è nei tuoi desideri avere una cerimonia ben strutturata ed efficace, va bene. È una di quelle soluzione alla “meglio che niente”. Va bene per chi fa un matrimonio con poche pretese. Una manciata di invitati, un breve discorso, un brindisi e via. Se è questo che vuoi è tuo diritto averlo, ci mancherebbe altro. Se però stai facendo un Matrimonio (con la M maiuscola) non puoi cadere proprio sulla cerimonia.“Tanto sono solo pochi minuti, l’importante è la festa” – FALSO
Il rito civile standard dura pochissimo, è vero. Di solito 3-4 minuti. Si arriva a dieci quando il sindaco è un po’ più disponibile. Se fai un matrimonio civile personalizzato (o una cerimonia simbolica) invece, la durata aumenta. Ci sono cerimonie che durano anche un’ora e più, dipende dalla volontà degli sposi. In ogni caso dura meno della festa, questo sì. Ma quantità e qualità non sono la stessa cosa. E lo stesso dicasi per durata ed importanza. Ti faccio un esempio. Probabilmente per truccarti e pettinarti ci metterai tempo, ma credi che ricorderai di più quelle ore oppure quella manciata di secondi in cui tu e lui vi siete scambiati il vostro sguardo d’amore mentre facevi il tuo ingresso alla cerimonia? La cerimonia non dura quanto la festa, ma ha un’enorme importanza. E deve essere valorizzata e progettata con cura. Del resto, hai prenotato un luogo da sogno per accogliere il tuo matrimonio? Hai voluto regalarti un abito sontuoso, e un allestimento incantevole? Sei orgogliosa di festeggiare con la migliore musica e di creare un ricordo indelebile con un servizio fotografico d’autore? Allora la tua cerimonia non può essere da meno. Meriti di vivere un momento che ricorderai con emozione per sempre, di stupire ed emozionare i tuoi invitati con un’esperienza unica.Il successo del tuo matrimonio dipende da questo.
La cerimonia è il primo step del tuo giorno speciale e stabilisce l’andamento di tutta la giornata. Se è improvvisata e deludente tutto il matrimonio va di conseguenza. Dire che chiunque può celebrare un rito civile (o simbolico) è come dire che chiunque può cucinare il tuo banchetto di matrimonio. Lo affideresti mai alla nonna? Ovviamente la sua parmigiana è irraggiungibile, ma da qui ad essere in grado di offrire un eccellente servizio di catering ce ne passa. Per questo esistono gli chef e le società specializzate. E lo stesso vale per il tuo amico o parente. Può volerti un bene incredibile, essere bravo a scrivere ed avere una grande parlantina. Ma tra essere un buon amico e prendersi la responsabilità della buona riuscita del momento più importante del tuo matrimonio c’è una bella differenza. Per questo esistono i celebranti professionisti. Di celebranti ce ne sono tanti, al giorno d’oggi. Più o meno preparati, ognuno con il suo stile. Io ho deciso di svolgere questa professione in modo diverso dagli altri e ho creato il mio metodo Cerimonia VIP (vera, italiana, personalizzata). Il primo metodo dedicato alla creazione di cerimonie autentiche ed esclusive per coppie italiane. Ogni coppia viene seguita in un percorso durante il quale viene guidata alla scoperta della propria unicità e alla definizione dei punti salienti della cerimonia. Quindi una Cerimonia VIP è scritta non solo PER te ma CON te. Ogni testo è scritto da zero e unico. La tua cerimonia sarà un’esperienza intensa dal punto di vista emotivo e spirituale, che vi accompagnerà per tutta la durata dei preparativi. Se vuoi saperne di più, compila il modulo qui sotto, verrai contattata subito per una prima consulenza in cui riceverai tutte le informazioni utili a fare una scelta consapevole."*" indicates required fields