Negli ultimi anni la percentuale di coppie che sceglie un rito civile al posto di un rito religioso è aumentata rapidamente, tanto che oggi costituisce la maggioranza.
Parallelamente aumenta sempre più il numero di chi sceglie di abbinare ad un rito civile una cerimonia simbolica, un rito cioè incentrato sui simboli, che contiene elementi più solenni, emozionanti e romantici come promesse, letture, riti di unione, scambio delle fedi ecc…
Essendo una celebrante laica non posso che esserne contenta.
Ho combattuto tanto per portare in Italia le cerimonie simboliche e per ideare un metodo che le rende indimenticabili per le coppie e le famiglie italiane, quindi per me vedere questi numeri è una vera soddisfazione.
Capita spesso però che questa scelta venga fatta per le ragioni sbagliate.
Le motivazioni che spingono le coppie a decidere di sposarsi con una cerimonia simbolica in molti casi sono basate su fraintendimenti e leggende metropolitane.
In questi casi, la delusione è dietro l’angolo. Quindi, per aiutarti, ho deciso di fare con te un rapido check per verificare che tu non sia inciampata in nessuno di questi fraintendimenti.
1) Tempistiche della cerimonia simbolica
Alcune coppie scelgono la cerimonia simbolica “per fare prima”. Questo errore deriva da un fraintendimento con il rito civile. Per sistemare i documenti e svolgere la parte burocratica (se siete entrambi italiani) bastano pochi giorni, ma per la cerimonia simbolica serve molto di più.
Del resto, pensaci un attimo. Il rito in chiesa ha già la sua liturgia, sempre uguale. Invece la cerimonia simbolica va scritta e ideata. E se vuoi che sia davvero emozionante va creata da zero per te. Quindi per creare una cerimonia simbolica ci vuole tempo.
È un procedimento più lungo del rito cattolico, quindi scegliere un matrimonio alternativo per fare prima è sbagliato. L’ideale è dedicare almeno un anno alla creazione della cerimonia simbolica, per poter vivere il processo con intensità e gioia.
2) Preparazione pre-rito nuziale
Un altro errore tipico è quello di fare una cerimonia simbolica perché non si ha voglia di prepararsi al matrimonio con il corso pre-matrimoniale.
Qui il problema è che spesso questi corsi preparatori che vengono fatti nelle varie parrocchie sono noiosi e poco interessanti. Ma se ci pensi il principio non è sbagliato. Tutte le coppie MERITANO di prepararsi degnamente al matrimonio e di vivere i preparativi in un crescendo di emozione.
Per questo io ho ideato il Percorso Cerimonia VIP, che è una versione laica e più divertente del corso prematrimoniale. Anche la cerimonia simbolica quindi, da come la vedo io, richiede una preparazione.
Questa serve anche a scrivere un testo molto più che personalizzato, a rendervi partecipi della creazione del rito e ad accompagnarvi nei preparativi.
3) Costo della cerimonia
Molti cascano in questo enorme fraintendimento e pensano che organizzare una cerimonia simbolica (abbinata o meno al rito civile) sia più economico che un rito in chiesa. Non è vero.
Non confonderti con il rito civile standard. Se ti sposi nel tuo comune, in giorni e orari di ufficio e senza personalizzazioni devi solo acquistare la marca da bollo (16 euro). Ma ogni cambiamento ha un costo a parte. Un altro comune costa di più. Sposarsi nel fine settimana o fuori orario costa di più. Scegliere una sala più bella dell’ufficio standard costa di più, se è una location prestigiosa ancora di più. E così via…
Inoltre, fin qui hai solo una location bella e il giorno che vuoi, ma il rito è costituito ancora da quei pochi minuti di burocrazia. Quindi ti serve anche la cerimonia simbolica con un testo personalizzato e una celebrante professionista. Che ha un costo, come tutti i professionisti del matrimonio.
In totale parliamo di migliaia di euro, quindi siamo ben oltre il costo di una chiesa. Perciò non scegliere questo rito per risparmiare, perché rischi di andare incontro a delusioni.
4) Ripiego o scelta obbligata
Per alcuni, la motivazione è che si sentono costretti a fare una cerimonia simbolica. Vorrebbero sposarsi in chiesa ma non possono, per vari motivi. Magari sono divorziati, oppure omosessuali, non hanno i sacramenti o sono di religioni diverse.
Per altri è un ripiego, perché hanno scelto una location non autorizzata e il rito civile non è compatibile con il luogo dove hanno immaginato la cerimonia.
Questo potrebbe essere un pensiero iniziale, ma ti consiglio di abbandonarlo prima possibile e di non vivere la tua cerimonia simbolica come un obbligo. In realtà potresti benissimo andare in comune a mettere due firme e sareste sposati lo stesso.
Vedrai che passare mentalmente da “lo sto facendo perché sono costretta” a “lo sto facendo perché lo voglio io” renderà i tuoi preparativi e il tuo matrimonio meravigliosi.
5) Imposizione sociale?
Allo stesso modo, è sbgliato sentirsi costretti da quello che si aspettano gli altri.
Se stai facendo una cerimonia simbolica è perché LO VUOI TU. Nessuno ti obbliga. E se senti su di te la pressione dei tuoi familiari o invitati a fare “un bel matrimonio” dovresti fare un respiro profondo e capire cosa vuoi tu.
Alcune coppie mi dicono che preferirebbero sposarsi solo loro due, in un luogo lontano, con una cerimonia privata. E io ogni volta rispondo “Se è quello che volete, fatelo!”
Dovremmo tutti smetterla di considerare il matrimonio come un obbligo sociale. Se desideri sposarti in privato, magari all’estero, devi farlo (anzi, se scegli un matrimonio in Giappone potrei persino aiutarti).
Se invece pensi che la cerimonia simbolica è quello che vuoi veramente, ALLORA e solo allora diventa la soluzione migliore per TE.
Perché scegliere una cerimonia simbolica
Dopo aver letto queste 5 motivazioni sbagliate, forse ti stai chiedendo quali sono quelle giuste.
Secondo me dovresti scegliere una cerimonia simbolica perché:
- desideri esprimere davvero la vostra personalità e celebrare degnamente la vostra unione;
- pensi che la vostra storia d’amore meriti il meglio;
- avrai intorno a te tutte le persone che ami e vuoi renderle felici;
- vuoi essere orgogliosa anche dopo anni del tuo matrimonio;
- vuoi vivere un’esperienza unica.
In quel caso sono con te. Hai tutta la mia disponibilità a creare una cerimonia su misura per voi. Senza parole vuote che non vi appartengono. E ovviamente, se lo desideri, sarò felice di celebrarla. Oppure di preparare una persona di tua fiducia per officiare il rito.
Per maggiori informazioni, compila il modulo qui sotto:
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A presto
Claudia