Quanto dura la cerimonia? Questa è una delle domande che mi sono state fatte più spesso nella mia carriera di celebrante di matrimoni. Le future spose come te hanno spesso in mente i matrimoni civili più rigorosi che durano 3 minuti e dall’altra parte le cerimonie cattoliche che spesso durano più di un’ora e mezza. Non riescono quindi a definire nella loro mente la giusta via di mezzo.
Partiamo col dire che la durata della cerimonia di matrimonio è una decisione molto personale e dovrebbe rispettare (come tutto quello che riguarda il rito) il modo di essere degli sposi. Se siete briosi, se vivete la vostra vita ad alta velocità, probabilmente una cerimonia breve sarà l’ideale per voi, mentre se siete pacati e vi piace fare le cose con calma vi sentirete più a vostro agio con una cerimonia lunga.
Qual è la giusta durata per la cerimonia nuziale?
Intendiamoci sui termini: cosa significa cerimonia lunga o cerimonia breve? Il tuo matrimonio è un evento importante, che va vissuto e assaporato sia da te che dai tuoi invitati, devi avere il tempo di comprendere quello che sta succedendo e sentire il momento delle promesse e della proclamazione arrivare. Allo stesso modo i tuoi familiari e amici devo avere modo di riflettere sulle parole della celebrante e di emozionarsi insieme a te.
Per questo secondo me la cerimonia non dovrebbe mai durare meno di 15-20 minuti. D’altro canto anche una cerimonia troppo lunga rischia di essere prolissa e si potrebbe perdere il senso di quello che sta succedendo. Inutile dirlo, i tuoi invitati potrebbero cominciare a distrarsi e ad annoiarsi. Sicuramente non vuoi che questo accada e non vuoi che la tua cerimonia sia ricordata come qualcosa di inutilmente lungo e noioso.
Per questo secondo me la cerimonia non dovrebbe mai durare più di 45-60 minuti. Non sentirti in competizione con il rito cattolico, la lunghezza non è sinonimo di solennità né di romanticismo. Tra i due estremi, cioè tra i 15 e i 60 minuti, ci sono diversi parametri che fanno la differenza.
- La tua sensibilità
- Il tuo carattere
- Le peculiarità della tua storia d’amore e del tuo progetto di famiglia
- La mentalità e cultura dei tuoi invitati
- Il livello di confidenza che c’è tra i presenti
- La barriera di diffidenza e pregiudizio che c’è nei confronti di un rito insolito
- Il numero di elementi personalizzati che bisogna inserire
Ogni cerimonia è diversa, quindi non è possibile ipotizzare una lunghezza valida per tutti. Anche la durata media di cui ti sto parlando va valutata in base al contesto. È anche possibile che la giusta durata del tuo rito sia di 80 minuti, per esempio. A priori non è possibile saperlo.
Del resto, te ne rendi conto anche tu.
Qual è l’elemento che più di tutti ti fa odiare il rito civile?
La sua durata. Tanta fatica, tanti soldi, tante energie, tanto impegno, per poi avere un rito che dura 3 minuti e via? Non è concepibile.
Qual è l’elemento che più di tutti ti fa durare il rito in chiesa?
La sua durata. È un rito troppo lungo, soprattutto considerato il fatto che la parte veramente personalizzata (la scelta delle letture e delle musiche, in un elenco comunque prestabilito) rappresenta forse l’1% della cerimonia.
Come vedi la durata è cruciale!
Ma non si tratta di chiudere gli occhi ed estrarre a caso un bigliettino da un cilindro, con un certo numero di minuti scritto su.
Ha senso parlare di quanto dura la tua cerimonia soltanto se si prende in considerazione il suo contenuto. Ti è mai capitato di dire frasi come “il tempo vola” oppure “oggi il tempo non passa mai”?
Bene, ricordati che in realtà il tempo non cambia la sua velocità. Quello che cambia è la sua percezione. Se stai trascorrendo un momento piacevole, se ti stai emozionando, commuovendo, divertendo, una cerimonia di un’ora ti sembrerà volare. Se invece ti stai annoiando, perché il rito è banale, già visto o poco entusiasmante, una cerimonia di dieci minuti ti sembrerà eterna.
E così la penseranno anche i tuoi ospiti.
Quindi non farti ingannare, non puntare tutto sul fattore della durata, che è certamente fondamentale, ma da sola non significa niente. Concentrati sul CONTENUTO della tua cerimonia. Sul suo ritmo, sulle sue sfumature, sulla sua particolarità.
Come si fa a conoscere la lunghezza corretta della tua cerimonia?
Occorre uno studio a monte. Questo è uno dei motivi per cui non è possibile prendere un testo pre-fatto, ma bisogna scrivere la cerimonia di volta in volta.
Qui, con il metodo Cerimonia VIP, facciamo così. Durante il percorso valutiamo tutti gli aspetti importanti per la creazione del rito. E poi, dopo aver stilato il testo personalizzato per voi, faccio delle prove per verificare i tempi e, se necessario, sistemo il testo per correggere la durata della cerimonia.
La mia esperienza mi aiuta anche a calcolare i tempi intermedi, come per esempio l’entrata del corteo nuziale, il momento delle firme o quello delle promesse e a mettere in conto la tua emozione per darti una previsione più precisa possibile della durata del rito e organizzare tutto efficacemente.
Hai bisogno di aiuto per la tua cerimonia nuziale? Non sai da dove iniziare con la creazione del testo? Non hai ancora scelto una celebrante?
Sono a tua disposizione: compila il form qui sotto e richiedi informazioni, verrai contattata al più presto e (se la tua data è ancora disponibile) potrò aiutarti a rendere indimenticabile la tua cerimonia nuziale.
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A presto
Claudia