Se stai organizzando la tua cerimonia nuziale e hai scelto un rito civile o simbolico, probabilmente stai prendendo in considerazione l’idea di farlo celebrare ad un amico o ad un parente.
È perfettamente naturale che ti sia venuto in mente. Dopo aver capito che la cerimonia officiata dal sindaco o dal messo comunale è molto diversa da quella che sognavi, è un passaggio logico immediato.
Un estraneo non ti conosce e quindi temi che non potrà dare al tuo rito nuziale la giusta emozione. Un amico o un parente, che ti vuole bene, forse saprà dare più calore al rito. Tanto più che c’è la possibilità per legge di richiedere la delega al comune, quindi non ci sono problemi di sorta dal punto di vista burocratico…
O almeno, questo è quello che hai pensato, giusto?
Non è proprio così, ma non devi sentirti in colpa per questo.
Sei in buona compagnia di tante altre coppie che hanno fatto lo stesso ragionamento. Quella di affidare la celebrazione ad un amico o parente è una soluzione molto diffusa.
Inoltre, c’è da considerare un altro aspetto che comunque è importante per tante coppie: la questione prettamente economica.
L’amico, di solito, non si fa pagare.
Quindi che cosa c’è di meglio che risolvere il problema celebrante senza spendere un centesimo?
Questo avviene in molti settori del matrimonio. Si sostituisce un fotografo professionista con un amico che ha una bella fotocamera. Oppure al posto di un parrucchiere o truccatore professionista si ingaggia l’amica appassionata di capelli o make up. Allo stesso modo si sostituisce un celebrante professionista con un amico che è spigliato e simpatico.
Forse riesci ad immaginarlo più facilmente per altri settori. Il lavoro di celebrante non è noto come quello del fotografo, del parrucchiere o del make up artist.
Ma la situazione è la stessa: con le stesse controindicazioni. Nella maggior parte dei casi, quella che sembrava una scelta vincente, si rivela una decisione disastrosa.
Voglio mettere subito in chiaro che non voglio escludere a priori la possibilità che sia un tuo amico o parente il celebrante designato. Io stessa più volte ho consigliato questa soluzione ad alcune mie coppie.
So perfettamente che non tutti possono permettersi una cerimonia vip e tra tante soluzioni raffazzonate e a basso costo, certe volte è meglio rivolgersi ad un amico, che almeno lo fa con il cuore.
MA va bene SOLO in ALCUNI casi.
Quindi oggi voglio spiegarti tutto quello che probabilmente non hai preso in considerazione.
Buone ragioni per cui parenti e amici non dovrebbero celebrare la tua cerimonia nuziale
Cominciamo da quelle che probabilmente riesci ad immaginare anche tu
1) Mancanza di esperienza + mancanza di esperienza = ???
Come puoi immaginare, questo è un vero problema. Il tuo amico non ha mai celebrato un matrimonio e non ha idea di come fare. Tu non ti sei mai sposata e non sai nemmeno da dove cominciare. Metti insieme queste due forme di ignoranza (nel senso di “ignorare”) e che cosa viene fuori?
Lo lascio immaginare a te.
Nel migliore dei casi, una grande delusione per entrambi. Perché l’esperienza sarà molto diversa da quella che hai immaginato. Del resto, nessuno di voi due sapeva bene cosa aspettarsi.
State facendo esperimenti. Sei una cavia di te stessa. E questo può essere molto rischioso.
Affideresti mai ad un tuo amico che non ha mai preso un ago in mano, il compito di creare il tuo abito da sposa? Se la risposta è no, non dovresti nemmeno affidare la tua cerimonia ad un dilettante.
2) Un messaggio sbagliato per gli invitati
Affidandoti ad una persona inesperta, trasmetterai l’idea di un matrimonio arrangiato. Dimostrerete che state facendo tutto “tanto per”.
E i bisbiglii di chi vocifera alle tue spalle che si tratta di una pagliacciata e non di un vero matrimonio troveranno conferma. Nella testa degli invitati, se fosse stata una cerimonia seria, ci sarebbe stata una figura esterna a celebrarla.
Del resto, che penseresti tu da invitata se ti dicessero che a cucinare il banchetto non c’è uno chef professionista, ma la zia Maria?
Come minimo che gli sposi stanno facendo un matrimonio al risparmio, senza troppa cura e con un risultato incerto. Penseresti “Si vede che non gli importa molto di fare un bel matrimonio”. Ed è esattamente quello che penseranno di te.
E va bene, se veramente a te non importa. Ma se vuoi fare bella figura e dimostrare che il tuo matrimonio per te è importante, occorre affidarsi a dei professionisti.
3) Un altissimo rischio di forfait
Non hai idea della quantità di richieste che ricevo da coppie che sono state mollate dal loro amico/parente celebrante a pochi giorni dal matrimonio o addirittura il giorno prima. La percentuale di rinunce è ELEVATISSIMA.
Il tuo amico o parente, man mano che passano i giorni e il matrimonio si avvicina, si sentirà sempre più in ansia. Del resto, la buona riuscita del momento più importante della giornata dipende da lui/lei.
Molto spesso i celebranti non professionisti si tirano indietro.
Alcuni perché non considerano importante il ruolo e pensano che sia semplice rimpiazzarli, altri perché capiscono che il compito è molto più complesso di quello che credevano e non se la sentono, altri ancora perché si ammalano (letteralmente) per l’ansia.
Dovrebbero trovare un nome a questa “malattia dei celebranti” dal punto di vista clinico. Sappi solo che è un rischio concreto.
4) Sembra facile, ma NON lo è
Tutti sanno che per preparare una torta nuziale meravigliosa non basta aver visto una puntata del Boss delle Torte.
E tu immagini perfettamente tutta la pratica e lo studio necessari per creare un allestimento floreale da fiaba, realizzare un video emozionante, o suonare alla perfezione la vostra canzone dal vivo.
Per quanto riguarda la cerimonia, invece, pensi che sia sufficiente andare lì e leggere delle belle parole.
Non è colpa tua, si tratta di una professione ancora nuova (io che sono stata una delle prime Italia, ho iniziato nel 2009) e non è ben chiaro cosa faccia un celebrante.
Questo può portarti a sottovalutare il compito del celebrante e a pensare che chiunque possa svolgerlo. La verità è che fa parte delle capacità di un celebrante professionista far SEMBRARE facile quello che facile non è.
Le coppie non riescono a vedere la pianificazione e i processi che portano alla creazione di una cerimonia nuziale personalizzata. Le tecniche di celebrazione, che vengono applicate durante il rito, non sono visibili a chi non è del mestiere.
Fino a quando non ci sei dentro, non comprendi e non apprezzi tutto ciò che accade prima, durante e dopo, per creare quella magia.
5) Può minare la tua relazione di amicizia
Io dico sempre che il matrimonio tira fuori il meglio, ma soprattutto il peggio dalle persone. Specialmente da quelle che sono direttamente coinvolte. La pressione, l’ansia, le aspettative elevate ecc sono tutti elementi che mettono a dura prova un rapporto di amicizia o di affetto.
Quindi è possibile che la tua amicizia con il celebrante subisca un duro colpo, con il procedere dei preparativi.
Se un professionista che stai pagando scrive un testo che non ti piace, per esempio, puoi farglielo cambiare. Con un amico è più difficile, perché ti sta facendo un favore e rischi di ferire i suoi sentimenti.
Ti troverai spesso nella situazione di cercare un compromesso tra il matrimonio dei tuoi sogni e la felicità del tuo amico. E se dovrai fare per lui delle rinunce, probabilmente lo rimpiangerai.
Senza contare che, non gli stai facendo un gran favore. Non potrà godersi il tuo matrimonio perché deve lavorare e avere questa grossa responsabilità. Prima o poi lo capirà e non te ne sarà grato.
6) L’emotività è sempre in agguato
Hai scelto una persona che secondo te è all’altezza del compito. Ma per l’appunto il ruolo del celebrante è molto più complesso di quello che sembra. Officiare un rito nuziale non è la stessa cosa che parlare ad una conferenza o raccontare barzellette al bar.
Spesso capita di vedere dei lettori che si emozionano, piangono e hanno delle piccole crisi durante la cerimonia. Solo nel leggere una poesia. È un’emozione comprensibile, che colora il rito se riguarda solo un PICCOLO momento della celebrazione.
Se è il celebrante ad avere per tutto il tempo la voce che trema, la lacrima pronta, e il nervosismo oltre i livelli di guardia, il rito non è efficace.
Semplicemente NON viene bene.
Un professionista invece sa come nascondere la sua emozione e condurre la cerimonia senza intoppi.
7) Non puoi permetterti di sottovalutare gli imprevisti
Un celebrante professionista ha esperienza di tanti piccoli e grandi intoppi che si verificano di frequente durante le cerimonie. E sa come risolverli.
Il tuo amico, che si aspetta solo di dover leggere, è completamente impreparato alle sue responsabilità.
Inoltre, se dovesse venire meno, sarà molto difficile sostituirlo. Questo con i professionisti (seri) non accade, perché c’è sempre un sostituto.
Come fare se gliel’hai già chiesto e hai capito di aver fatto un errore
Ora che ti ho elencato i motivi principali per cui non dovresti mai scegliere un amico o parente come celebrante, voglio che tu abbia chiare le alternative.
Sono convinta che questa persona sia importante per te, quindi certamente deve avere un ruolo nella cerimonia. Può essere quello di testimone, di lettore, di co-celebrante, e così via. Ci sono differenti opzioni.
Quindi, se hai già comunicato al tuo amico che officerà il tuo rito nuziale, niente paura. Non ti sto proponendo di “licenziarlo”. Sarà opportuno però affiancarlo ad un professionista, che potrà condurre il rito in modo efficace. E dare al tuo amico la possibilità di avere un ruolo d’onore, la tranquillità di potersi emozionare senza problemi e la serenità di vederti felice perché la tua cerimonia è andata bene.
Se vuoi, io sono a tua disposizione. Se la tua data è ancora libera posso aiutarti.
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A presto
Claudia